
Dal 1° gennaio 2012 i certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono validi ed utilizzabili solo nei RAPPORTI TRA PRIVATI (cittadino ed imprese, banche, assicurazioni, etc...)
Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà (art. 46 e 47 del DPR 445/2000).
Quindi, le Amministrazioni non potranno più rilasciare né chiedere ai cittadini certificati o informazioni già in possesso di altre Pubbliche Amministrazioni.
I Servizi demografici - e l’URP nella giornata del sabato mattina - continueranno a rilasciare certificati, su richiesta dell’interessato, da utilizzare solo ed esclusivamente nei rapporti fra privati (i certificati recheranno apposita dichiarazione di validità limitata a tale uso) applicando l’imposta di bollo sulla base della vigente normativa.
Si ricorda che l’autocertificazione e l’atto di notorietà (art. 46 e 47 D.P.R. 445 del 2000) hanno lo stesso valore dei certificatied inoltre, nella maggior parte dei casi, non comportano nessun costo – non sono soggetti nè all’imposta di bollo nè ai diritti di segreteria.
La modulistica da utilizzare per tali dichiarazioni è reperibile nella rete civica alla pagina:
http://www.piazzalta.it/Engine/RAServePG.php/P/81751FAB0200/M/81761FAB0200
oppure è possibile utilizzare
http://www.piazzalta.it/Engine/RAServePG.php/P/34551FAB0300/M/31341FAB0428
Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà (art. 46 e 47 del DPR 445/2000).
Quindi, le Amministrazioni non potranno più rilasciare né chiedere ai cittadini certificati o informazioni già in possesso di altre Pubbliche Amministrazioni.
I Servizi demografici - e l’URP nella giornata del sabato mattina - continueranno a rilasciare certificati, su richiesta dell’interessato, da utilizzare solo ed esclusivamente nei rapporti fra privati (i certificati recheranno apposita dichiarazione di validità limitata a tale uso) applicando l’imposta di bollo sulla base della vigente normativa.
Si ricorda che l’autocertificazione e l’atto di notorietà (art. 46 e 47 D.P.R. 445 del 2000) hanno lo stesso valore dei certificatied inoltre, nella maggior parte dei casi, non comportano nessun costo – non sono soggetti nè all’imposta di bollo nè ai diritti di segreteria.
La modulistica da utilizzare per tali dichiarazioni è reperibile nella rete civica alla pagina:
http://www.piazzalta.it/Engine/RAServePG.php/P/81751FAB0200/M/81761FAB0200
oppure è possibile utilizzare
http://www.piazzalta.it/Engine/RAServePG.php/P/34551FAB0300/M/31341FAB0428